Spese di pubblicità. Chiarimenti

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Spese legali
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L’art. 6, comma 8, del D.L. 78/2010, convertito con modifiche ed integrazioni nella L. 122/2010, prevede che nel 2011 non è possibile sostenere spese per pubblicità per un ammontare superiore al 20% della spesa dell’anno 2009 per le medesime finalità.
In prima istanza la Sezione Regionale Lombardia della Corte dei Conti con delibera n. 1076 del 23 dicembre 2010 aveva stabilito che le limitazioni di cui sopra non ricomprendevano gli oneri a carico dell’Ente funzionali a promuovere la conoscenza dell’esistenza e delle modalità di fruizione del servi:!:i pubblici da parte della collettività.
La delibera n. 60 del 21 settembre 2011 della Corta del Conti a Sezione Riunite ha completamente stravolto la suddetta interpretazione chiarendo che le tipologie di spese non soggette a limitazioni sono solo quelle relative alle forme di pubblicità previste dalla Legge come obbligatorie. Tutte le altre forme, anche a carattere Istituzionale, rientrano nei limiti di quanto previsto dalla norma.